Vino al melograno, la geniale invenzione degli alunni dell’IPAA di Marsala

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Gli studenti dell’IPAA (Istituto professionale per l’agricoltura e l’ambiente) Abele Damiani di Marsala (TP), hanno messo a punto un nuovo tipo di vino, il Wonderful Strasatti, ottenuto con l’aggiunta di succo di semi di melograno.                                                      L’obiettivo del nuovo Strasatti e quello di collocarsi tra i vini di “fine pasto” e, magari diventare anche un nuovo brand territoriale.

Giovanni Agostino Saladino, direttore del Damiani nonché docente di chimica enologica, non ha avuto dubbi nell’autorizzarne la sperimentazione, a metterla a punto gli studenti del 3° e del 4° anno del prestigioso istituto.                                                                         Il nome del vino deriva dal tipo di melograno da cui sono stati utilizzati i semi, il Wonderful appunto, e la località in cui è ubicata la scuola,  Strasatti, frazione di Marsala.                    La fermentazione è stata effettuata con lieviti selezionati Saccharomyces cerevisae, ed è nato così un vino rosé con sapore lievemente amaro piacevole al palato. Il melograno è stato invece scelto per l’abbondanza di tale frutto sul territorio e per le sue benefiche proprietà che ultimamente sono balzate agli onori della cronaca salutistica e gastronomica. Ecco perché non è la prima volta che gli alunni dell’istituto di Marsala conducono esperimenti con il succo di melograno,  quattro anni fa tennero a battesimo lo sciroppo di melograno, un concentrato che ha proprietà antinfiammatorie sia per le vie respiratorie che per le vie urinarie e per la prostata.

Inoltre gli alunni sarebbero al lavoro anche sul Marsala per ottenere un prodotto secco, non conciato e ad alto grado che “marsaleggia” senza dolcezza, con un gusto deciso ideale per il fine pasto.                                                                                                                  Un ennesimo successo dunque per l’istituto Damiani i cui allievi hanno ancora una volta dimostrato inventiva, iniziativa e tenacia. Bisognerà ora vedere se il brand sarà correttamente registrato e se si saprà valorizzare dal punto di vista commerciale la geniale trovata del gruppetto di teenager  siciliani.

  

 

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