In provincia di Catania la coordinatrice provinciale di FareAmbiente ha organizzato una giornata dedicata alla melagrana, un potente antitumorale naturale e, ai grani antichi. Un’iniziativa condotta assieme agli alunni della scuola Giovanni Verga di Raddusa per sensibilizzare i giovani sui vantaggi della buona alimentazione
Si è tenuto ieri a Raddusa (CT) presso la scuola secondaria di primo grado “Giovanni Verga”, si è tenuto un convegno sull’alimentazione sana come sinonimo di buona salute. L’iniziativa si è svolta in tre fasi:
La prima, in cui è stato offerto ai 100 giovani alunni partecipanti pane di timilia, un antico grano siciliano, con marmellata di melagrana, accompagnata da spremuta di melagrana fresca ed infine un dolce fatto sempre con farine integre.
La seconda fase, quella teorica e meno “appetitosa”, ha visto Giuseppe Li Rosi presidente dell’associazione SIMENZA, parlare dei grani antichi, dell’importanza di sapere leggere le etichette di quel che si mangia e, ha trasmesso ai ragazzi la sicurezza da pretendere nel far valere i propri diritti. E’ intervenuto poi Francesco Roccella, di FareAmbiente, che ha presentato il movimento, ne ha illustrato le finalità e spiegato il ruolo della sezione guardie. Infine è stata la volta di Paola Nicolosi, coordinatrice provinciale di FareAmbiente, che ha parlato delle caratteristiche della Melagrana, soffermandosi sugli studi in corso presso varie Università di medicina che ricaveranno farmaci dalla melagrana perché essa è un potente antitumorale.
Terza e ultima fase della giornata di approfondimento è stata la piantumazione di un albero di melograno realizzato direttamente dagli alunni della scuola. Un tema quello della sana alimentazione, sempre più importante per una buona salute e quindi per una buona qualità della vita, che rivestirà un ruolo sempre maggiore nell’economia dei territori e ne condizionerà in maniera sempre crescente i modi di produzione e preparazione del cibo.
