Solidarietà e rispetto dell’ambiente, due progetti che grazie all’iniziativa di Laudato Sì si intrecciano e si allargano in molte parti d’Italia dalla Puglia al centro Italia
Si allarga a macchia d’olio l’iniziativa della sezione Laudato Sì di FareAmbiente denominata “Guardaroba solidale”. Partita da Torremaggiore in provincia di Foggia, per idea del responsabile del sud Italia di Laudato Sì, Ruggiero Del Grosso, l’iniziativa che mira a coniugare l’impegno sociale con quello ambientale. L’iniziativa che consiste nel raccogliere capi di abbigliamento usati e donarli a famiglie bisognose dando così un valido aiuto a persone in difficoltà, dall’altro contribuendo al migliore utilizzo dei capi di abbigliamento onde evitare che finiscano in discarica anzitempo.

L’operazione partita all’inizio del 2018 e che ha avuto l’approvazione e la benedizione del vescovo di San Severo, in provincia di Foggia, monsignor Giovanni Checchinato, si sta estendendo anche ad altre regioni d’Italia. I primi che hanno seguito il buon esempio sono stati i soci del laboratorio Laudato Sì di Gizzeria, guidati da Giuseppe Modica, che hanno attrezzato una sede ove hanno iniziato a operare in tal senso. Hanno fatto seguito le sezioni di Ascoli Piceno, per iniziativa della coordinatrice provinciale Laura Allevi, e Livorno dove a breve è prevista l’apertura di un’apposita sede.

Altre 3 sezioni in altrettante regioni a breve intraprenderanno questa strada. La “mission” di “Guardaroba Solidale” è quella di coinvolgere sempre di più i cittadini nella vita sociale cercando di responsabilizzarli verso la fascia più debole della popolazione e nel contempo verso la cultura del risparmio energetico e del riuso/riciclo, perché riciclare beni e riusarli significa anche risparmio energetico e quindi difesa dell’ambiente. Coinvolgere inoltre la popolazione nella solidarietà può aprire la strada ad altri tipi di impegno civile, come per esempio la pulizia e la manutenzione di aree verdi pubbliche o anche ecclesiastiche aperte al pubblico, può significare avvicinare persone alle ragioni dell’ambientalismo ragionevole e sostenibile.
